Numero Verde: 800 914848 - info@confesercenti.siena.it
03 maggio 2016
Nell’aula cucina della sede Confesercenti di Siena, i partecipanti al corso per Migranti hanno imparato le tecniche base per i capisaldi della cucina italiana: la pasta, la pizza, le focacce. Piatti a volte celebri anche nei loro paesi, ma che raramente entrano nel loro menu quotidiano. In Gambia come in Nigeria, il pane quotidiano è piuttosto altro. Ad esempio Raymond che arriva dal Ghana dice che un piatto molto diffuso nel suo paese è il Fufu: “è a base di patata dolce, pomodoro, verdure”. Karamo in Gambia mangiava più frequentemente piatti unici a base di riso, verdure e una quantità piuttosto varia di spezie. Piatto simbolo in questo senso è il benachin, dove si usano in particolare melanzana e peperoncino. Questa pietanza è molto simile ad un’altra molto diffusa in Nigeria, patria di Goodluck: là è chiamato Gelof rice ed ha una preparazione più rapida, anche perché basata su un tipo di riso di taglia più grande rispetto a quello molto piccolo utilizzato in Gambia.
Ti interessano la cucina etnica e le nuove tecniche di gastronomia in genere? Resta aggiornato, seguici su facebook o iscriviti alla newsletter.
Da gennaio 2024 nuova era per il novel food: cosa dice la normativa su etichettatura ed esposizione dei prodotti
I sensi del vino: cinque martedì tra il 7 novembre ed il 5 dicembre
Fino al 16 luglio aperte le iscrizioni per l’edizione 2023 di Buy Tuscany, ad Arezzo il 26 settembre