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Credito d'imposta riqualificazione ricettivi: domande e risposte

Per alberghi, villaggi albergo, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi, campeggi

07 agosto 2015

 

credito-imposta

 

 

Sono state rese finalmente note le modalità telematiche con cui richiedere il credito di imposta per le strutture ricettive turistico-alberghiere su ristrutturazione, riqualificazione energetica e acquisto di mobili, disposto con Decreto del Ministero Beni Culturali del 7 maggio 2015.

 

Chi può richiedere il credito d'imposta? imprese alberghiere esistenti alla data del 1 gennaio 2012 aperte al pubblico, a gestione unitaria, con servizi centralizzati che forniscono alloggio, eventualmente vitto ed altri servizi accessori, in camere situate in uno o più edifici, con caratteristiche di alberghi, villaggi albergo, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi, nonché quelle strutture individuate come tali dalle specifiche normative regionali, (escluse le attività che sono svolte con destinazioni d’uso abitative quali affittacamere, case vacanza).

 

 Per quali spese?

A. Relativamente a interventi di ristrutturazione edilizia, le spese per:

1) costruzione dei servizi igienici in ampliamento dei volumi di quelli esistenti;
2) demolizione e ricostruzione anche con modifica della sagoma ma nel rispetto della volumetria, con esclusione degli immobili soggetti a vincoli culturali e paesaggistici , per i quali è necessario il rispetto sia del volume che della sagoma;
3) ripristino di edifici, o parti di essi, eventualmente crollati o demoliti, attraverso la loro ricostruzione, purché sia possibile accertarne la preesistente consistenza anche con modifica della sagoma; sono esclusi gli immobili soggetti a vincoli culturali e paesaggistici , per i quali è necessario il rispetto sia del volume che della sagoma;
4) interventi di miglioramento e adeguamento sismico;
5) modifica dei prospetti dell'edificio, effettuata, tra l'altro, con apertura di nuove porte esterne e finestre, o sostituzione dei prospetti preesistenti con altri aventi caratteristiche diverse materiali, finiture e colori;
6) realizzazione di balconi e logge;
7) recupero dei locali sottotetto, trasformazione di balconi in veranda;
8) sostituzione di serramenti esterni, da intendersi come chiusure apribili e assimilabili, quali porte, finestre e vetrine anche se non apribili, comprensive degli infissi, con altri aventi le stesse caratteristiche e non ammissibili ad altre agevolazioni fiscali;
9) sostituzione di serramenti interni (porte interne) con altri aventi caratteristiche migliorative rispetto a quelle esistenti (in termini di sicurezza, isolamento acustico);
10) installazione di nuova pavimentazione o sostituzione della preesistente con modifica della superficie e dei materiali, privilegiando materiali sostenibili provenienti da fonti rinnovabili,
tra i quali il legno, anche con riferimento ai pontili galleggianti;
11) installazione o sostituzione di impianti di comunicazione ed allarme in caso di emergenza e di impianti di prevenzione incendi ai sensi della vigente normativa;

 

B. Relativamente a interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, le spese per interventi che possono essere realizzati sia sulle parti comuni che sulle unità immobiliari, quali:
1) sostituzione di finiture (pavimenti, porte, infissi esterni, terminali degli impianti), il rifacimento o l'adeguamento di impianti tecnologici (servizi igienici, impianti elettrici, citofonici, impianti di ascensori, domotica);
2) interventi di natura edilizia più rilevante, quali il rifacimento di scale ed ascensori, l'inserimento di rampe interne ed esterne agli edifici e di servoscala o piattaforme elevatrici;
3) realizzazione ex novo di impianti sanitari (inclusa la rubinetteria) dedicati alle persone portatrici di handicap, così come la sostituzione di impianti sanitari esistenti con altri adeguati all'ospitalità delle persone portatrici di handicap;
4) sostituzione di serramenti interni (porte interne, anche di comunicazione) in concomitanza di interventi volti all'eliminazione delle barriere architettoniche;
5) installazione di sistemi domotici atti a controllare in remoto l'apertura e chiusura di infissi o schermature solari;
6) sistemi e tecnologie volte alla facilitazione della comunicazione ai fini dell'accessibilità;

 

C. Relativamente a interventi di incremento dell'efficienza energetica, le spese per:
1) installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica;
2) installazione di schermature solari esterne mobili finalizzate alla riduzione dei consumi per condizionamento estivo;
3) coibentazione degli immobili ai fini della riduzione della dispersione termica;
4) installazione di pannelli solari termici per produzione di acqua;
5) la realizzazione di impianti elettrici, termici e idraulici finalizzati alla riduzione del consumo energetico (impianti di riscaldamento ad alta efficienza, sensori termici, illuminazioni led, attrezzature a classe energetica A, A+ , A++, A+++);

 

D. Relativamente all'acquisto di mobili e componenti d'arredo, le spese per:
1) acquisto, rifacimento o sostituzione di cucine o di attrezzature professionali per la ristorazione, quali, tra l'altro, apparecchiature varie di cottura, forni, armadi frigoriferi e congelatori, macchine per la preparazione dinamica, elementi per la preparazione statica, macchine per il lavaggio delle stoviglie, macchine per il lavaggio dei tessuti, abbattitori di temperatura, produttori di ghiaccio, con altri aventi caratteristiche migliorative rispetto a quelle esistenti, in termini di sicurezza, efficienza energetica, prestazioni;
2) acquisto di mobili e di complementi d'arredo da interno e da esterno, quali, tra gli altri, tavoli, scrivanie, sedute imbottite e non, altri manufatti imbottiti, mobili contenitori, letti e materassi, gazebo, pergole, ombrelloni, tende da sole, zanzariere;
3) acquisto di mobili fissi, quali, tra gli altri, arredi fissi per bagno, pareti e cabine doccia, cucine componibili, boiserie, pareti interne mobili, apparecchi di illuminazione;
4) acquisto di pavimentazioni di sicurezza, arredi e strumentazioni per la convegnistica, attrezzature per parchi giochi e attrezzature sportive pertinenziali;
5) arredi e strumentazioni per la realizzazione di centri benessere ubicati all'interno delle strutture ricettive.

 

Le singole voci di spesa sono eleggibili, ciascuna, nella misura del 100%. L'importo totale delle spese eleggibili è, in ogni caso, limitato alla somma di 666.667 euro per ciascuna impresa alberghiera, la quale, di conseguenza, potrà beneficiare di un credito d'imposta massimo complessivo pari a 200mila euro.

 

Su quali periodi si applica il credito di imposta?

per il triennio 2014 – 2016 spetta nella misura del 30% delle spese sostenute, fino ad un
massimo di € 200.000.

 

 

Perchè è una importante opportunità?

Non concorre alla formazione del reddito, ai fini delle imposte sui redditi, e del valore  della  produzione,  ai  fini  dell'imposta regionale sulle attività produttive

E' ripartito in 3 quote annuali entro 10 anni ed è utilizzabile nel modello F24, in compensazione di imposte tributi e contributi dovuti dall'impresa. Ne possono beneficiare anche le aziende che presentano una perdita d'esercizio.


Cosa deve fare chi vuol richiederlo?

Gli interessati  devono provvedere ad una presentazione di domanda in due fasi, secondo questo schema:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Esiti della richiesta
Il Ministero Beni Culturali verificherà la domande presentate per il 2014 entro il 16 dicembre 2015, data per la quale è prevista la pubblicazione dell’elenco domande ammesse.

 

Approfondimenti
Art. 10 D.L. 83/2014
- D.M. 7 maggio 2015
Tutorial dettagliato di illustrazione a cura del Ministero Beni Culturali

FAQ (risposte alle domande frequenti) del Ministero Beni Culturali (qui sotto in allegato)

 

Aggiornamento del 9 ottobre: proroga nelle date di registrazione e presentazione domande

 

Aggiornamento del 19/07/2016: pubblicata la graduatoria delle domande presentate


Per assistenza sulla presentazione della richiesta :
E' posibile chiamare il numero verde 800 91 48 48 o vieni a trovarci in una delle sedi Confesercenti Siena