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Dichiarazione dei redditi con il 730 precompilato: tutto quello che devi sapere

Tempi, modalità e novità spiegati dal Caf Confesercenti Siena

01 aprile 2016

 

730-2016

 

Dichiarazione dei redditi in forma precompilata: una novità che interessa potenzialmente 30 milioni di italiani, tra modello Unico web  (10 milioni ) e soprattutto 730 (20 milioni).

Quali sono i tempi, le modalità, le avvertenze per procedere?  Il CAF Confesercenti Siena lo spiega punto per punto qui sotto.

 

 

DICHIARAZIONE  DEI REDDITI: QUANDO VA PRESENTATA?

Questi i tempi di presentazione delle dichiarazioni:

  • Modello 730: tra il 2 maggio e il 7 luglio
  • Modello Unico: tra il 2 maggio e il 30 settembre
  • Entro il 25 ottobre il contribuente avrà facoltà di presentare un 730 integrativo in caso che l’integrazione comporti maggior credito, minor debito o imposta invariata.
  • Entro il 20 novembre potrà esser presentata una dichiarazione rettificativa in caso di visto di conformità infedele.

 

 

DOVE PRESENTARLA?

la Dichiarazione potrà essere presentata dal contribuente:

  • tramite accesso (dal 15 aprile) con credenziali al sito web dell’Agenzia delle Entrate accettando il modello precompilato proposto, oppure dopo modifica o integrazione
  • tramite un sostituto d’imposta
  • tramite un Centro Assistenza Fiscale (come il CAF Confesercenti Siena) dopo apposita delega e incontro (dal 15 aprile).

 

 

CHI PUO’ PRESENTARLA?

Il Modello 730 precompilato può essere utilizzato da pensionati e lavoratori dipendenti, chi percepisce indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente, i soci di cooperative, sacerdoti della Chiesa cattolica, giudici costituzionali, parlamentari nazionali, titolari di cariche pubbliche elettive, lavoratori socialmente utili, con contratto di lavoro a tempo determinato per un periodo inferiore all’anno, personale scolastico con contratto di lavoro a tempo determinato, percettori esclusivi di redditi di co.co.co. e produttori agricoli esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta. Sono tenuti al  modello 730/2016 anche i contribuenti che nel 2015 hanno percepito redditi di lavoro dipendente o assimilati a quelli di lavoro dipendente, redditi di terreni e  fabbricati, redditi di capitale e redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita IVA.

In alternativa, resta possibile presentare  la dichiarazione in modalità ordinaria (730 o unico). In particolare,  chi ha ricevuto il modello 730 precompilato ma ha percepito altri redditi che non possono essere dichiarati con quel modello (ad es. i redditi d’impresa)  dovrà presentare la dichiarazione tramite il modello Unico.

 

 

LE NOVITA’ DEL 2016: DETRAZIONI SANITARIE

L’inserimento automatico delle spese sanitarie è la novità principale del 730 precompilato 2016, il secondo dopo il primo modello reso disponibile l’anno scorso. Attenzione però: il 730 precompilato riporterà solo

  • le spese per i farmaci acquistati con ricetta medica
  • prestazioni di medici e odontoiatri
  •  ricoveri e prestazioni ospedaliere

 

Ancora per quest’anno non vi figureranno invece le spese relative ai farmaci da banco: il contribuente interessato dovrà provvedere  ad aggiungerle  allegando i singoli “scontrini parlanti”.

 

LE NOVITA’ DEL 2016: MENSE SCOLASTICHE

 Le  spese  sostenute  per  la  mensa  scolastica  possono  essere  comprese tra quelle “per la frequenza di scuole dell’infanzia,  del  primo  ciclo  di  istruzione  e della scuola secondaria di secondo grado”, anche quando il servizio è svolto per il tramite del Comune o di  altri soggetti terzi rispetto alla scuola. Lo ha precisato l’agenzia delle Entrate con la circolare 18/e del 6 maggio 2016, con la quale ha preso in esame varie questioni interpretative (spese per procreazioni assistita, per corsi di laurea telematici, per recupero del patrimonio edilizio). Nella dichiarazione dei redditi 2015 dunque le spese per la mensa dei figli potranno essere detratte, in presenza degli opportuni giustificativi. 

 

 

LE NOVITA' DEL 2016: SPESE UNIVERSITARIE

 Per il centro Italia è compreso tra 2300 e 2900 euro  l’importo massimo della spesa relativa alle tasse e ai contributi di iscrizione per la frequenza dei corsi di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico delle Università non statali, detraibile dall'imposta lorda sui redditi dell'anno 2015. Lo ha sancito Il Ministero dell’Istruzione con decreto n. 288 del 29 aprile 2016.  L’importo esattamente detraibile varia in funzione del tipo di università e della sede dei corsi. Sul sito del MIUR il dettaglio caso per caso. 

 

 

ALTRE NOVITA’ ?

Nel  730/2016 precompilato saranno automaticamente inserite altre spese detraibili:

  • spese  universitarie
  •  servizi funebri
  •  bonus per ristrutturazioni edilizie e riqualificazioni energetiche (detrazioni al 50% per le ristrutturazioni edilizie e al 65% per la riqualificazione energetica relative al 2015)

La comunicazione delle e spese universitarie (corsi di istruzione universitaria, di specializzazione,  di perfezionamento, master assimilabili a corsi universitari o di specializzazione e iscrizione a corsi di dottorato di ricerca.) all’ Agenzia delle Entrate è a carico delle università statali e private, al netto di rimborsi e contributi, al pari di quanto spetta ad aziende sanitarie per le spese pertinenti ed alle ditte di onoranze funebri per  l'ammontare delle spese funerarie che danno diritto alla detrazione del 19%,  ed a banche e uffici postali per le comunicazioni sui bonifici effettuati relativi a ristrutturazioni.

 

Queste detrazioni vanno ad affiancarsi  a quelle che già figuravano nel precompilato dello scorso anno (interessi dei mutui, premi assicurativi e contributi previdenziali e assistenziali).

 

 

DESTINAZIONE DEL 2,  5 E 8 PER MILLE

All’atto della dichiarazione dei redditi, il soggetto interessato può decidere di devolvere espressamente una quota millesimale della imposta sul reddito a soggetti diversi dalla Stato, che INVECE li riscuote in mancanza di scelta esplicita. In particolare:

l’8 per mille ad una istituzione religiosa, od allo Stato

il 5 per mille a soggetti (onlus) che agiscono per finalità sociali

il 2 per mille ad un partito politico o (novità del 2016) ad un’associazione con valenza culturale.

 

 

ATTENZIONE A….

Redditi e ritenute: gli importi del precompilato devono corrispondere a quelli delle Certificazione Unica (CU)

Immobili: devono figurare tutti quelli di proprietà, anche se oggetto di compravendita

Spese sanitarie: se non coincidono, vanno rettificate nell’apposito quadro

Spese funebri: non includono marmi o fiori

Spese per i figli: asili nido, attività sportive, affiti per studio non figureranno nel precompilato, e andranno quindi integrate

 

 

PERCHE’ E’ UTILE IL PRECOMPILATO ?

La presentazione di un precompilato modificato tiene il contribuente al riparo da controlli fiscali. Lo stesso accade anche nel caso di modifiche qualora il modello sia presentato tramite CAF o intermediario, in virtù del visto di conformità.

 

 

PERCHE’ E’ UTILE PRESENTARLO TRAMITE IL CAF ?

Come già nel 2015, i Centri Assistenza Fiscale (e quindi il Caf Confesercenti Siena potranno ‘scaricare’ automaticamente per conto del contribuente il suo precompilato, e  fornirgli assistenza per verificare che la precompilazione sia esaustiva. Rivolgersi al CAF Confesercenti Siena per il cittadino significa anche escluderlo dal rischio che a lui venga richiesto il controllo preventivo, come invece potrà  accadere in caso di presentazione in “autonomia”.

inoltre, il CAF Confesercenti Siena assisterà il contribuente anche successivamente alla presentazione della dichiarazione, qualora il Fisco chieda spiegazioni sulla documentazione presentata. 

 

 

730 CON IL CAF CONFESERCENTI SIENA: COME PRENDERE APPUNTAMENTO ?

Il servizio Dichiarazione dei redditi del CAF Confesercenti Siena può essere richiesto beneficiando anche di speciali convenzioni, accordate ai pensionati FIPAC (a patto che firmino la delega per scaricare il precompilato) ed ai dipendenti di molte aziende di Siena e provincia.

Per avere informazioni sulle convenzioni, sul servizio 730 in genere e per prenotare un appuntamento è possibile contattare il numero verde 800 91 48 48 oppure recarsi in una delle sedi Confesercenti nelle terre di Siena.

 

PRIMA DELL'APPUNTAMENTO:  QUALI DOCUMENTI DEVO RECUPERARE ?

Ecco Il promemoria dei documenti necessari riepilogati dal Caf Confesercenti Siena: clicca qui

 

(aggiornato al 9 maggio 2016).

 

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