Numero Verde: 800 914848 - info@confesercenti.siena.it

Giornata della guida: il valore del territorio

Trenta guide turistiche a ‘lezione’ in Archeodromo

23 febbraio 2015

 

archeodromo

Per poter trasmettere la cultura di un territorio bisogna conoscerlo approfonditamente, altrimenti si corre il rischio di alimentare formule stereotipate, che non aggiungono conoscenza reale dei luoghi. Con questo spirito Federagit Siena, Confesercenti e l’agenzia formativa Cescot hanno celebrato il 20 febbraio una innovativa Giornata Internazionale della Guida turistica. Al Cassero di Poggibonsi trenta guide turistiche abilitate della provincia di Siena hanno assistito ad una giornata di lezione teorico-pratica condotta dagli archeologi Medievali della società Archeotipo. Tema della giornata “Vivere in Toscana nell’Alto Medio Evo”, con illustrazione dell’Archeodromo e del percorso storico ricostruito dopo il ritrovamento negli anni ’90 dell’antica ‘Podium Bonitii’ e dell’insediamento altomedievale costituito da capanne ed aree produttive, e rimasto attivo dal VI al X secolo D.C.

 

 “Abbiamo voluto concentrarci sul valore del nostro lavoro in un momento particolare per la nostra professione – spiega Barbara Cucini, coordinatrice delle guide Federagit di Siena -  la cosiddetta Legge Europea 2013 abilita tutte le guide all’esercizio della professione su tutto il territorio nazionale, ma non solo, di fatto sdogana l’abusivismo che da anni danneggia il settore, con accompagnatori provenienti dall’estero che si improvvisano guide sul nostro territorio e che adesso lo potranno fare legalmente. Ma la nostra riflessione, al di là della contingenza legata al settore economico nel quale ci troviamo ad operare, riguarda qualcosa di più ampio. Non a caso parliamo di cultura e di conoscenza. In un momento in cui il sistema economico mostra nel consumismo il suo maggiore limite, in cui il consumo rapido, dal cibo alla cultura, non permette una vera comunicazione, abbiamo voluto fermarci. Niente visite guidate gratuite su siti più o meno conosciuti. Quest’anno no. Una devolution, anche per un solo giorno, nei modi e tempi che convengono alla conoscenza, alla cultura, appunto. Non solo con le professionalità altamente specializzate degli archeologi medievali”. 

 

Per la Giornata internazionale della guida infatti è stata coinvolta anche la Marronaia, un’azienda agricola locale  che produce cibo biologico: “un ritorno alla terra e al rispetto della terra – aggiunge Cucini - in modi e tempi congruenti. Un’aderenza ai contenuti reali nei giusti modi e tempi anche per noi. Non ci interessa che queste scelte possano essere antieconomiche, nell’accezione odierna. Un valore, per  questa giornata,  riconosciuto esplicitamente dalle trenta professionalità che vi hanno preso parte".