Numero Verde: 800 914848 - info@confesercenti.siena.it

Meno burocrazia, più sviluppo: come fare?

Il punto di vista di Carlo Cottarelli, intervenuto a Siena sul tema

18 ottobre 2019

 

cottarelli-siena

Il reddito procapite medio degli italiani oggi è lo stesso di 20 anni fa. L’economia non cresce, soprattutto per due motivi: burocrazia e lentezza della giustizia. Così la pensa Carlo Cottarelli: economista,  Direttore dell’Osservatorio Conti pubblici dell’Università Cattolica di Milano, laureato in Economia e Banca all’Università di Siena e già in predicato di diventare capo del Governo prima di Conte. Pochi giorni fa è tornato a Siena, nell’Ateneo dove studiò per una conferenza dal titolo “Meno burocrazia più sviluppo”. Ecco alcune delle sue osservazioni.

 

VENTI ANNI E NON SENTIRLI

“in 20 anni è come se non fossimo cresciuti. In media in Italia abbiamo lo stesso reddito procapite di 20 anni fa. Dall’unità d’ Italia  non era mai successo, salvo nel ventennio prima della Seconda guerra mondiale”. Perché succede questo? Secondo Cottarelli, fondamentalmente per due fattori che scoraggiano gli investimenti in Italia: burocrazia e lentezza della giustizia.

 

COS’E’ LA BUROCRAZIA

“La burocrazia è  un eccesso di regole che frenano l'operato delle imprese. Io non sono ultraliberista, sono convinto che il mercato vada regolato. Con regole chiare e non tropo numerose. Ma in Italia siamo all'opposto: troppo pieni di vincoli”.

 

LE TRE CORSIE

“Faccio un esempio. Da noi ci sono autostrade a 3 corsie, dove il sorpasso è vietato a destra. Negli Stati uniti, più semplicemente è consentito.  Per correggere questa regola se ne è introdotta un’altra. Che impone l’obbligo di stare a destra, salvo i sorpassi. Ma non viene rispettata...”


LA MACCHINA AMMINISTRATIVA

“Un‘aggravante è la complessità  del sistema amministrativo. Comuni,  province,  regioni, Stato centrale . L’indice “Doing business” stilato dalla Banca mondiale ci pone attualmente al 51 esimo posto. Siamo leggermente migliorati negli ultimi anni. Ma non basta: attualmente in Italia abbiamo circa 10mila leggi nazionali, e 28mila regionali”.

 

I BUROCRATI

Ancora Cottarelli: “la mentalità del  dirigente medio statale è improntata al  rispetto formale, più  che all’efficacia del sistema. La Corte dei conti può  mettere nei guai, per questo nel dubbio si sta fermi.

Recentemente a Malpensa, un  Imprenditore  di Bergamo mi ha raccontato di aver bisogno di una rotonda davanti alla sua azienda. La aspetta da 10 anni. Sarebbe disposto a mettere di tasca propria 300mila euro. Ma non è possibile. Del resto, Grom: ha impiegato un anno per aprire un negozio in Giappone, 7  per farlo a Roma”.

 

LA LENTA GIUSTIZIA

Dati 2016: la durata media stimata di un processo civile a 3 gradi: è di 8 anni e 2 mesi. In Germania 2 anni e 2 mesi, simile in Spagna, Francia 3 anni e 5 mesi.” Anche qui ci sono stati di recente lievi miglioramenti, ma non è ancora la situazione che invoglia ad investire.

 

PERCHE’ NON SI MIGLIORA?

Per Cottarelli “ogni partito ha la riduzione della burocrazia nel proprio programma, ma non figura mai tra le priorità.  D’altronde,  per ottenere risultati in questo campo c’è bisogno di anni, e i partiti preferiscono far leva su temi  più appetibili.  Se io dico che vi mando in pensione tra 3 anni siete più  attratti mediamente, come opinione pubblica . E così la riforma della burocrazia passa in sordina. Oltre al fatto che ci sono motivi oggettivi. Tipicamente  i tentativi di riforma partono dall'alto dei ministeri. Ma per la mentalità  del capo ufficio nei ministeri romani questa non è un priorità.  D’altronde il criterio di assegnazione dei premi produzione nel Pubblico non è basato sul merito, e questo è un aspetto che andrebbe certamente aggiornato”.

 

LO STIMOLO DA CHI FA IMPRESA

“Mi sono convinto che uno stimolo incisivo potrebbe venire solo dagli imprenditori. Servirebbe che chi  governa convincesse 20 imprenditori a stare una settimana ad approfondire insieme il tema, formulando alla fine proposte concrete. Nel nostro piccolo ci stiamo provando, con l’Osservatorio che dirigo, Nel frattempo, mi ritrovo a fare il ‘predicatore’. D’altronde, mi sono convinto che per cambiare le  cose che si debba incidere su opinione pubblica”.

 

 

Ti potrebbero interessare anche:

NUOVA SABATINI Investi nella tua impresa? Non dimenticare di chiederla

Una guida alla nuova versione dell'opportunità di sostegno agli investimenti, ora anche in versione green

22 aprile 2025

AI e PICCOLE IMPRESE Webinar il 27 marzo

A cura di Microsoft e Confesercenti

IMPRESA DIGITALE Bando Pid 2025

Richieste possibili dal 13 gennaio

08 gennaio 2025