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Come funziona il servizio "Pronto badante" in Toscana?

Il progetto regionale è stato prorogato

05 dicembre 2018

 

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IL PROGETTO

Il servizio assistenziale “pronto badante” valido in tutta la regione Toscana ha l’obiettivo di venir incontro alle varie esigenze dei più anziani con  difficoltà, contrastando il lavoro in nero di queste figure professionali. Difatti la Regione Toscana ha prorogato i sostegni economici per le famiglie richiedenti personale che assista la terza età con un contributo erogato una tantum da 300 Euro, che permettano ai badanti di essere regolamentati secondo obbligo di legge.

 

CHI PUO’ USUFRUIRNE

Possono richiedere il servizio “Pronto Badante” quelle persone anziane, che vivono sole o in famiglia, che:

  • hanno almeno 65 anni;
  • sono residenti in Toscana;
  • si trovano per la prima volta in un momento di difficoltà, fragilità o disagio;
  • non hanno già in atto un progetto di assistenza personalizzato (PAP) con i servizi territoriali;

                                                                                                                           

COME RICHIEDERE IL SERVIZIO

Far richiesta del servizio “Pronto Badante” è semplice e veloce. Primo passo è chiamare al numero verde 800 59 33 88. Dal momento della chiamata la richiesta sarà elaborata da un operatore che vedrà, nelle successive 24 ore, di mettere la famiglia in contatto con le associazioni del terzo settore, che hanno sottoscritto il protocollo, al fine di individuare maggiori informazioni utili al  miglioramento della vita familiare domestica.

 

CONTRIBUTI

Grazie a “Pronto Badante” l’anziano e la sua famiglia potranno godere di un voucher pari a 300 Euro, erogato una tantum, che vada a coprire fino a un massimo di 30 ore di lavoro occasionale regolare di un assistente familiare. La procedura di attivazione di un rapporto lavorativo sarà assistita da un operatore ad hoc al servizio della famiglia per le operazioni on-line di INPS.

 

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito della Regione Toscana o contattare il Patronato Esapa Itaco