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Denuncia MUD: scadenza il 28 giugno

Gli adempimenti annuali per chi tratta rifiuti pericolosi

15 maggio 2025

 

mud-2023

Nella Gazzetta ufficiale del 28 febbraio 2025 è stato pubblicato il Dpcm che aggiorna la modulistica per il MUD  (Modello Unico di Dichiarazione ambientale) per la denuncia annuale  (relativa ai dati riferiti al 2024) sui rifiuti da presentare alle competenti Camere di Commercio in base alla Legge n. 70/1994 e ss. modificazioni (Semplificazione degli adempimenti in materia ambientale). 

 

Per le dichiarazioni riferite all’anno 2024 il termine utile per la presentazione del MUD è posticipato di 120 giorni rispetto alla pubblicazione: in questo caso al 28 giugno 2025.

 

Sono obbligate alla presentazione della denuncia tutte le aziende che producono o gestiscono rifiuti pericolosi  ed i produttori di rifiuti non pericolosi che svolgono lavorazioni industriali o artigianali con più di 10 addetti. Le aziende obbligate alla dichiarazione dovranno presentare un MUD per ogni unità locale. 

 

In attesa della piena efficacia del RENTRI (Registro elettronico Nazionale per la tracciabilità dei Rifiuti), la stessa tracciabilità degli scarti continua ad essere assicurata dagli operatori tramite compilazione e tenuta dei tradizionali registri cartacei di carico e scarico, dei Formulari per il trasporto dei rifiuti e dalla presentazione del MUD nei primi mesi dell'anno successivo.

 

 

 I gestori interessati ad avvalersi dell'assistenza di Confesercenti possono rendere disponibili  i registri entro il 31 maggio  presso le sedi

 

 

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