Numero Verde: 800 914848 - info@confesercenti.siena.it

DIETROLAVETRINA Videonoleggi, gladiatori del terzo millennio

Assortimento (e niente porno) per la seconda vita del Blockbuster

21 settembre 2016

 

Blockbuster Village

C’era una volta a Siena un negozio che noleggiava o vendeva emozioni: avevano la forma di giochi, musica, patatine e soprattutto film. L’insegna vivace e prominente, gli orari prolungati e il suo affaccio una delle strade più lunghe e larghe della città lo facevano sembrare un pezzo di metropoli americana inserito in provincia. Erano i primi anni Duemila: la popolarità cresceva, la clientela anche, a Siena come negli altri punti vendita simili sparsi in tutta Italia. Al boom fece però seguito lo sboom, e alla fine della prima decade del terzo millennio sembrò che di quel tipo di commercio non sarebbe rimasta più traccia.

E invece no. Quello che un tempo si chiamava Blockbuster ha un erede. Il legame spicca fin dal nome: “Blockbuster Village”, anche se “sono due cose distinte. Quell’avventura, la prima, si è chiusa: quella attuale è un’altra iniziativa”: Ci tiene a precisarlo Giuseppe De Natale, piemontese trapiantato in Toscana per amore, un tempo dipendente del negozio di noleggi video in viale Cavour, oggi contitolare del punto vendita aperto nel 2013 in viale Mazzini. “La differenza sostanziale è che all’epoca Blockbuster era un’unica catena, mentre oggi ogni insegna ‘Village’ in Italia è espressione di una distinta ragione sociale, accomunata alle altre solo per alcune sinergie”: tra queste ci sono il sito internet e altri supporti di comunicazione, come il volantino mensile delle nuove uscite.  

 

Com’è  nata questa seconda era? Cosa era successo, nel frattempo?

“Per un periodo avevo lavorato nella parafarmacia in cui era stato trasformato il precedente videonoleggio, in base ad un accordo valido per tutti i blockbuster d’Italia. Il nuovo contesto però non mi piaceva molto, così iniziai ad informarmi per cercare di creare qualcosa simile a ciò che c’era prima. D’altronde riuscire a mettere passione nel lavoro credo sia una componente importante. E per me da sempre il cinema è una passione

 

Una missione impossibile, alla Tom Cruise?

“Non direi. Certo, non è facile, se tieni conto anche che stiamo aperti tutti i giorni dell’anno. E poi scegliere i film da proporre in negozio prima non mi riguardava, oggi sì. Ciò richiede tempo e costi, ma d’altronde è così. Peraltro, mi permette di fare anche scelte in autonomia: i nostri titoli sono tutti esposti, e siccome non mi piace che magari un bambino resti impressionato  da una copertina, non tengo nessun titolo pornografico”.

 

A detta di molti l’avvento di internet, dello streaming e delle paytv fu l’inizio della fine per la catena blockbuster, e anche per molti altri videonoleggi. Oggi voi come fronteggiate  questa concorrenza?

 “In realtà nel nostro caso non siamo proprio in concorrenza, perché l’offerta è diversa. La nostra clientela è fatta di persone che tendenzialmente non guardano un film in streaming per vari motivi: apprezzano la possibilità di toccare la copertina, di leggere la trama, magari di chiedere un consiglio. E soprattutto cercano un assortimento ed una definizione delle immagini che difficilmente trovano on line. E questo non vale solo per chi è più avanti con l’età, vale anche per i giovani. Del resto qui vengono un po’ di tutte le età, anche se siamo orientati principalmente alle famiglie”.

Gladiatore

Non solo video, peraltro. Qui vendono anche giochi, cd musicali, snack e bibite, perfino capi d’abbigliamento…

“Sì, da poco tempo c’è anche uno spazio per magliette, cappelli e gadget comunque legati a temi cinematografici. Poi abbiamo una sezione libri. Patatine, pop corn e bevande c’erano anche all’origine, l’abbinamento con la visione del film ha sempre funzionato”.

 

Cosa piace noleggiare alla gente, quest’anno?

“Dipende dai periodi. Sicuramente la serie di Hunger games ha appassionato molto, così come gli Avengers, Capitan america, le produzioni Marvel. In genere le nuove uscite attirano parecchio: un tempo tra il cinema e il noleggio passavano 6 mesi, oggi è questione di qualche settimana, e comunque li abbiamo prima delle pay tv”.

 

Il film più visto?

“Continua ad essere quello che forse è anche il più datato  tra quelli che teniamo in vetrina:  Il Gladiatore. Forse perché esalta temi sempre seguiti: storia, coraggio, sfide….”.  Nel suo piccolo, non è forse lo stesso spirito di chi continua a noleggiare emozioni in forma di immagini,  in pieno XXI° secolo?

 

Ti potrebbero interessare anche:

SUOLO PUBBLICO SIENA Da gennaio riesame di tutte le concessioni

Il Comune di Siena estende le modalità di semplificazione per il rilascio delle concessioni, e  riesamina tutte le concessioni fin qui effettuate.

29 dicembre 2023

SEDE SIENA Lavori rotatoria: rallentamenti 18 dicembre

Stesura del bitume e deviazione del traffico: restano possibili i due sensi di marcia

17 dicembre 2023

SIENA Fondi sfitti del centro riconvertiti in ”Vetrine in festa”

Presentato il progetto sui fondi sfitti del centro storico, per destinarne le vetrine ad allestimenti di arredo urbano. Manifestazioni di interesse fino al 17 novembre

10 novembre 2023