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NUOVE NORME il Decreto Sanità

19 settembre 2012

 

Gli esercizi dotati di aree destinate al gioco con vincite in denaro, alle slot machine ed alle scommesse devono impedire l’accesso a tali aree da parte dei minori. E’ una delle misura a decorrenza immediata tra quelle contenute del Decreto legge Sanità (158/2012, in Gazzetta ufficiale il 13 settembre) approvato dal Governo ed ora rimesso alla conversione in Legge (e quindi, alle eventuali modifiche) da parte del Parlamento entro 90 giorni. In base al provvedimento, ai minori di 18 anni va impedito l’accesso alle aree destinate al gioco con vincite in denaro interne alle sale bingo, nonché nelle aree o sale in cui siano installati i videoterminali di cui all'art. 110 comma 6 lettera b) del RD n. 773/1931 e ss. integrazioni (TULPS) e nei punti vendita dove si esercitino come attività principale le scommesse su eventi sportivi (anche ippici) e non sportivi. Il titolare degli esercizi è quindi tenuto a richiedere agli avventori il documento di identità, nei casi in cui la loro maggiore età non sia evidente. Per l’applicazione del dispositivo, il Decreto ha anche programmato una intensificazione dei controlli, in particolare negli esercizi limitrofi a scuole, parrocchie e ospedali.

LATTE E PESCE FRESCO. L’altra misura a decorrenza immediata riguarda l’impiego di latte crudo, vietato nella ristorazione e possibile per la produzione di gelati solo dopo bollitura. In merito alla vendita di latte (e crema) crudo il Decreto dispone anche l’obbligo di riportare sulla confezione (o in un cartello bene in vista, in caso di vendita ‘sfusa’) avvertenze per il consumatore concernenti la bollitura ed altre precauzioni, che tuttavia non sono ancora definite (il Decreto rimanda ad un Decreto apposito da parte del Ministero della Salute). Un obbligo in ‘stand by’ dunque, al pari di quello introdotto sulle precauzioni da adottare per l’impiego di pesce fresco (anche in questo caso, si attende un Decreto integrativo).

ALTRE MISURE IN VIGORE DAL 2013. Altre disposizioni del Decreto Sanità sono introdotte con effetto dal 1 gennaio del prossimo anno. Tra queste, il contenuto minimo di succo naturale (20 %) nelle bibite analcoliche alla frutta messe in vendita (il Ministero dovrà dare nel frattempo indicazioni sullo smaltimento di prodotti con contenuto naturale inferiore), la ‘sorveglianza’ da parte dei tabaccai ( o dei distributori automatici, mediante lettura delle carte di identità elettroniche) sulla maggiore età degli acquirenti di sigarette, ovvero sul divieto d’acquisto per i minorenni. Il Decreto introduce anche il concetto di distanza minima da scuole, parrocchie e ospedali per le sale scommesse di futura apertura.