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13 giugno 2024
Con un provvedimento dello scorso 24 aprile, il Garante della privacy ha inflitto una sanzione di 3.000 € ad un datore di lavoro reo di aver continuato a far lavorare nei suoi uffici un impiegato con un rapporto di lavoro cessato.
Il lavoratore privo di contratto, oltre al resto delle violazioni normative, è soggetto anche alla violazione in materia di trattamento dei dati personali in quanto considerato come persona terza non autorizzata a trattare appunto i dati di clienti ed utenti.
Per approfondire: provvedimento completo del Garante in allegato
Siglato da Confesercenti, Fisascat-Cils e Uiltucs Toscana per Terziario, Commercio e servizi
Tempi allungati per interventi per il miglioramento della qualità dell’offerta ricettiva, impianti fotovoltaici e durata dei contratti a termine. Dalla legge di Bilancio integrativo per i lavoratori del settore
