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03 marzo 2003
?Non è stata una sorpresa che si sia arrivati alla sospensione dei lavori relativi all'Edificio lineare della Stazione". Commentano così a caldo Confcommercio e Confesercenti in seguito alla notizia apparsa sulla stampa locale che riferiva la volontà da parte della società Policentro di interrompere i lavori di avanzamento della costruzione del nuovo Centro polifunzionale previsto nell'area della Stazione. ?E' un epilogo scontato? riporta la nota congiunta delle due associazioni ? di una situazione che sta rilevando una carenza da parte della società costruttrice nel confrontarsi con il modo imprenditoriale locale. Infatti dopo la presentazione del progetto avvenuta tre mesi fa, in grande stile, Confcommercio e Confesercenti hanno sempre invitato l'impresa ad un confronto che potesse far giungere ad un accordo nell'interesse comune. Non siamo mai stati contrari sugli insediamenti innovativi, ma se questi non vengono anticipatamente coordinati secondo le esigenze delle parti in causa, quindi senza coinvolgimento delle categorie economiche, si apre inevitabilmente un conflitto di interessi che non può che vedere le associazioni schierate a fianco dei soggetti locali che sono chiamate a rappresentare. Abbiamo ripetutamente richiesto che le superfici commerciali previste tenessero conto dell'intero tessuto economico esistente e delle future realizzazioni che già conosciamo come Cerchiaia, San Marco ed altre. La nostra disponibilità si è scontrata con una evidente sottovalutazione della realtà senese e delle richieste fatte a suo tempo affinché fossero contenuti gli spazi destinati al commerciale a fronte di una richiesta, da parte della Policentro di oltre 15 mila metri quadrati di superficie da destinare ai negozi. Non siamo sorpresi ? conclude la nota delle associazioni di categoria - ma non ci riteniamo soddisfatti della sospensione e proseguiremo, senza ombra di dubbio, nelle nostre azioni di tutela, anche se fossimo costretti a portare avanti la procedura di un ricorso al Tar, sul quale i nostri legali stanno già lavorando".