Numero Verde: 800 914848 - info@confesercenti.siena.it

FESTE & FISCO Come dedurre i regali aziendali?

Ecco come gestire gli omaggi ai fini IVA, IRPEF e IRAP

13 dicembre 2023

 

natale-fisco

Come vengono considerati i regali aziendali dal punto di vista fiscale? La gestione contabile degli omaggi varia in funzione del tipo di bene o del soggetto destinatario.

 

REGALI E  IVA

 L’acquisto di beni usati come omaggio per clienti dell’impresa può essere portato in detrazione IVA se tali beni sono comunemente classificabili “spese di rappresentanza”, e se il costo unitario del singolo bene non supera i 50 euro. Questa disciplina vale anche per lavoratori autonomi e professionisti. L’IVA relativa ai beni destinati ai dipendenti è invece indetraibile per mancanza di inerenza con l’esercizio dell’impresa, se i beni in questione non rientrano in quelli oggetto dell'attività di impresa. 

 

REGALI E IMPOSTE

 La deducibilità ai fini Irpef e Ires è integrale se il costo unitario non supera i 50 euro,  nel limite annuo di deducibilità (variabile a seconda che l’interessato sia un impresa o un titolare di partita iva).

 

GLI OMAGGI AI DIPENDENTI

Nel caso di omaggi a dipendenti, che non hanno effetto ai fini IVA, la deducibilità è integrale.

In merito alle erogazioni liberali concesse ai dipendenti per le festività, è necessario distinguere a seconda che le stesse siano in denaro o in natura.

Quelle in denaro concorrono sempre (a prescindere dall’ammontare) alla formazione del reddito del dipendente, e vanno assoggettate a tassazione: fanno eccezione  le somme erogate o rimborsate per le spese relative alle utenze domestiche, equiparate alle erogazioni in natura per i lavoratori con figli a carico ai quali è applicabile il limite di € 3.000.

 

Per quelle in natura il Dl 48/2023 (Decreto lavoro) ha previsto l’aumento a € 3.000 della soglia di non imponibilità dei fringe benefit a favore dei dipendenti con figli a carico. Per chi no ha  figli fiscalmente a carico, si applica la  disciplina generale fissata dal comma 3 dell’art. 51, TUIR: i beni e servizi ricevuti non concorrono alla formazione del reddito imponibile fino alla soglia annua di € 258,23 (oltre la quale si assoggetta l’intero importo).  Il “bonus carburante” previsto dall’art. 1, comma 1, DL n. 5/2023, (“Decreto Trasparenza”) non va considerato per la verifica del superamento o meno del limite.

 

 

LA DEDUZIONE IRAP

Ai fini Irap, gli omaggi sono deducibili fino all'1 per cento dei compensi annui dei lavoratori autonomi: per le aziende dipende dal metodo contabile utilizzato e dal livello di ricavi. 

 

 

APPROFONDIMENTI

. Per chi ha chiaro cosa regalare, ma non del tutto come trattarlo fiscalmente… è possibile rivolgersi al CAF Confesercenti Siena presso le sedi Confesercenti.

Ti potrebbero interessare anche:

RIPARTENZE E SCADENZE Date da tenere d’occhio

Un promemoria sulle scadenze per le attività economiche in calendario.

FISCO E DEBITI Nuove opzioni di rateizzazione

Approvato un decreto legislativo che introduce disposizioni in materia di riordino del sistema nazionale della riscossione

ROTTAMAZIONE QUATER Nuova scadenza con il Milleproroghe

Novità su termini per il pagamento delle prime 3 rate della rottamazione-quater nella legge di conversione del Dl Milleproroghe 2023.

29 febbraio 2024