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08 ottobre 2020
Il 7 ottobre 2020, il Consiglio dei Ministri ha approvato una Delibera di proroga al 31 gennaio 2021 dello stato di emergenza deliberato il 31 gennaio 2020, e prorogato al 31 ottobre con delibera del 29 luglio.
A seguire, sempre il 7 ottobre il Decreto legge 125/2020 ha disposto nuove misure di contenimento dell’epidemia. Integrando le disposizioni del DL 25 marzo , del Dl 16 maggio e del Dl 30 luglio, ed estendendo le disposizioni di prevenzione del Dpcm 7 settembre 2020.
In particolare, si dispone l’obbligo :
Resta escluso dagli obblighi chi sta svolgendo attività sportiva; i bambini fino a 6 anni; i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina, e chi mentre interagisce con loro ha la stessa incompatibilità.
Rispetto a quanto previsto nel Dl 16 maggio, il Dl 7 ottobre prevede che le Regioni possano adottare solo misure più restrittive (e non ampliative) rispetto a quelle adottate su scala nazionale, salvo che in casi specifici e d’intesa col Ministero della Salute.
Rispetto a quanto previsto nel Dl 14 agosto, è esteso al 31 ottobre il termine per richiedere nuovi trattamenti di cassa integrazione ordinaria, assegno ordinario e cassa integrazione in deroga.
Queste le linee essenziali dei provvedimento. Si suggerisce la lettura integrale e l'approfondimento tramite le sedi Confesercenti Siena.
Approvato un decreto legislativo che introduce disposizioni in materia di riordino del sistema nazionale della riscossione
Sentiamo parlare di leggi, di Decreti (legge e Dpcm) e di ordinanze. Cosa si intende esattamente con questi termini, e quanto sono importanti?
Pubblicato il provvedimento che regola la possibilità per le partite iva di bloccare per due anni il proprio livello di reddito imponibile, e la conseguente tassazione, evitando controlli tributari per lo stesso periodo.