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18 luglio 2024
Con il caldo record di questi giorni aumentano i rischi per la salute dei lavoratori, soprattutto per quei lavori con mansioni faticose ed all’aperto, in pieno sole e con indumenti di protezione pesanti come ad esempio l’edilizia, i cantieri stradali, l’agricoltura e la manutenzione del verde, il comparto marittimo e balneare o i riders.
In Toscana, il gran caldo di questi giorni e le previsioni da bollino rosso hanno indotto il presidente della Regione Toscana ad emanare un'ordinanza contingibile ed urgente per vietare il lavoro nei settori agricolo e florovivaistico, in condizioni di esposizione prolungata al sole, in tutta la Toscana nelle ore più calde della giornata, dalle 12,30 alle 16.00. A motivare la decisione, valida a partire fino al 31 agosto, i rischi legati allo stress termico per il personale di questi settori e la necessità di prevenire conseguenze che possono essere anche gravi per la salute.
A seguire, una nuova ordinanza ha disposto oggi lo stop al lavoro anche nei cantieri edili e nelle cave nei giorni dal bollino rosso. L’ordinanza vieta attività fisiche intense dalle 12.30 alle 16 fino al 31 agosto nei cantieri edili e nelle cave nei giorni in cui il rischio, per la condizioni climatiche, diventi alto per gli addetti esposti al sole e con attività fisica intensa.
Fanno eccezione pubbliche amministrazioni, concessionari di pubblico servizio e loro appaltatori nel caso si tratti di interventi di pubblica utilità, protezione civile o salvaguardia della pubblica incolumità.
In particolare, il divieto lavorativo sarà valido nei giorni più a rischio (bollino rosso), vale a dire quelli in cui segnalerà un livello di rischio “alto" la mappa di WORKLIMATE riferita a: “lavoratori esposti al sole” con “attività fisica intensa.
CLICCARE QUI per consultare la mappa.
Un supporto utile per le aziende è la guida pubblicata nel 2022 per la corretta gestione dei rischi collegati all’eccessivo caldo nei luoghi di lavoro : dai crampi alla dermatite da sudore, alla disidratazione fino al colpo di calore che può portare ad aritmie cardiache e all’innalzamento eccessivo della temperatura corporea oltre i 40 gradi. La Guida contiene inoltre indicazioni sulle misure organizzative idonee ad evitare tali patologie come formazione ed informazione su idratazione, abbigliamento adeguato, riorganizzazione dei turni, disponibilità di aree ombreggiate durante le pause.
La guida fa parte del progetto “Worklimate: strategie di intervento per contrastare lo stress termico ambientale in ambito occupazionale“, sviluppato assieme a Cnr-Ibe, con la partecipazione delle Aziende Usl Toscana Centro e Toscana Sud Est, del Dipartimento di epidemiologia del Servizio sanitario regionale del Lazio e del Consorzio LaMMA (Laboratorio di monitoraggio e modellistica ambientale per lo sviluppo sostenibile).
Sempre a proposito dell’organizzazione lavorativa, la Regione Toscana raccomanda dal 2023 alle aziende la revisione dei turni di lavoro, quando possibile, riprogrammando ad esempio le attività prioritarie e da condursi all'aperto nei giorni con le più favorevoli condizioni meteo e pianificando invece le attività più impegnative dal punto di vista fisico nei momenti più freschi della giornata.
l’INPS ricorda che riconosce la cassa integrazione ordinaria anche nei casi in cui il responsabile della sicurezza decide la sospensione delle lavorazioni in quanto ritiene sussistano rischi o pericoli per la sicurezza e la salute dei lavoratori dovute a temperature eccessive (superiori a 35 gradi). La CIG però può essere riconosciuta anche a temperature inferiori: infatti, la valutazione dei rischi da calore inserita nel DVR e nel POS deve essere fatta prendendo a riferimento le temperature percepite, la tipologia di lavorazione in esecuzione e l’orario di lavoro (dalle 14 alle 17 è la fascia oraria più calda) oltre alle misure di prevenzione e protezione previste.
Il Progetto SI-Sienasociale del Comune di Siena, nell'ambito delle attività dedicate agli anziani, ha attivato nel 2023 lo Sportello Sociale, presso la Pubblica Assistenza di Siena, in viale Mazzini. Lo sportello raccoglie anche richieste di consegna farmaci e spesa alimentare a domicilio, risorsa preziosa in questi giorni, in cui il gran caldo mette molto alla prova i nostri anziani dal punto di vista fisico. Lo sportello è aperto al pubblico il martedì dalle 9 alle 11 in viale Mazzini, 95, ma è possibile telefonare tutti i giorni al numero 057746180; il centralino prenderà nota della richiesta e sarà attivata la rete dei volontari per rispondere in tempi più rapidi possibile alle richieste. Sarà attivato nei prossimi giorni, inoltre, anche un numero cellulare.
Lo sportello, inoltre, sarà collegato alle procedure messe in atto da Società della Salute Senese/Zona Distretto senese, in relazione al “piano di emergenza caldo”, che tengono conto delle raccomandazioni regionali (info su https://www.regione.toscana.it/-/estate-anziani).
Ulteriori approfondimenti per le aziende associate tramite il servizio Ambiente e sicurezza nelle sedi Confesercenti Siena
Immagine: Worklimate.it
In vigore dal 2024, riguarda tutti i soggetti che intervengono nelle diverse fasi del cantiere
Il promemoria per essere sicuri. E se vi mancano, per scaricarli
Anche chi non supera le soglie di pagamento è tenuto all’iscrizione