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30 maggio 2023
Nella Gazzetta ufficiale del 29 maggio 203 è stata pubblicata la legge 56/2023 di conversione del Decreto legge 34/2023 (“Decreto bollette”).
Rispetto a quanto previsto nel Decreto, la conversione conferma per il secondo trimestre 2023 (aprile-maggio-giugno) l’azzeramento degli oneri di sistema sul gas, e i crediti d’imposta per le imprese, su gas e luce.
Per la definizione agevolata dele liti con l’Agenzia delle Entrate o l’Agenzia delle Dogane, pendenti al 1 gennaio 2023 presso le Corti di giustizia tributaria o presso la Corte di cassazione, sono posticipati dal 30 giugno al 30 settembre 2023 il termine per la presentazione della domanda di definizione e il termine per il versamento della prima rata. Per le rate successive alle prime 3 il contribuente può versarle in un massimo di 51 rate mensili di pari importo, con scadenza all'ultimo giorno lavorativo di ciascun mese, a decorrere dal mese di gennaio 2024, fatta eccezione per il mese di dicembre di ciascun anno, per il quale il termine di versamento resta fissato al giorno 20 del mese.
Viene poi prorogato dal 31 marzo al 31 ottobre 2023 il termine per pagare i 200 euro per periodo d’imposta (ovvero la sola prima rata, pari al 50% del totale) per l’adesione alla sanatoria delle le infrazioni, le irregolarità e l’inosservanza di obblighi o adempimenti di natura formale commesse fino al 31 ottobre 2022. Resta ferma al 31 marzo 2024 la data entro cui versare la seconda rata e rimuovere le irregolarità, adempimento richiesto per il perfezionamento della procedura.
Prorogato al 30 settembre 2023 anche il termine per richiedere il ravvedimento operoso speciale e regolarizzare violazioni riguardanti le dichiarazioni relative al periodo d’imposta 2021 e a quelli precedenti.
Introdotto per le start-up innovative esistenti nel 2020 nei settori dell'ambiente, dell'energia da fonti rinnovabili e della sanità un credito d'imposta, fino a un importo massimo di 200.000 euro, in misura non superiore al 20% delle spese sostenute per attività di ricerca e sviluppo volte alla creazione di soluzioni innovative per la realizzazione di strumenti e servizi tecnologici avanzati al fine di garantire la sostenibilità ambientale e la riduzione dei consumi energetici.
La legge incrementa di 10 miliardi di euro la dotazione per fare fronte all'aumento dei costi dell'energia nel settore sportivo, in particolare per le associazioni e società sportive iscritte nel registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche quelle che gestiscono impianti natatori.
QUI il testo integrale del provvedimento. Approfondimenti tramite il servizio Contabilità nelle sedi Confesercenti Siena
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