Numero Verde: 800 914848 - info@confesercenti.siena.it
25 giugno 2020
Dal 1 gennaio 2020 è stata estesa a tutti i titolari di partita iva obbligati alla certificazione dei corrispettivi l’adempimento della trasmissione telematica giornaliera all’Agenzia delle Entrate. Questo obbligo era già in essere dal 1 luglio 2019 per chi ha un volume d’affari superiore a 400mila euro.
INVIO CORRISPETTIVI: COSA PUO’ FARE CHI ANCORA NON HA IL REGISTRATORE TELEMATICO
l’Agenzia delle Entrate, nella Circolare n. 15/E, del 29/06/2019 ha precisato che i soggetti NON ancora in possesso della strumentazione necessaria, ovvero di un registratore telematico, possono:
- trasmettere i dati relativi ai corrispettivi giornalieri entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione (per il periodo 8 marzo – 31 maggio 2020 la scadenza è stata unificata al 30 giugno 2020)
- adempiere temporaneamente all’obbligo di memorizzazione giornaliera dei corrispettivi mediante il registratore di cassa già in uso, ovvero tramite ricevute fiscali.
FINO A QUANDO?
Questa facoltà è possibile fino al momento di attivazione del registratore telematico e, in ogni caso, non oltre la scadenza del semestre di moratoria, ovvero:
RIVOLUZIONESCONTRINO: MODALITA’, SANZIONI, CARATTERISTICHE E AGEVOLAZIONI
Sei interessato ad approfondire il tema per adeguarti in tempo utile ai nuovi adempimenti?
Un promemoria sulle scadenze per le attività economiche in calendario.
Procedura alternativa da seguire in due mosse
Il Dl PNRR 2 ha introdotto la doppia sanzione dal 30 giugno per i mancati pagamenti con carta di credito o debito. Restano attivi due crediti d’imposta per dotarsi dei pos, e sulle commissioni.