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18 dicembre 2023
Entro maggio 2024 in Toscana dovrebbero essere messi a bando 20 milioni di euro per l’attivazione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), attingendo ai circa 300 milioni disponibili tramite Unione Europea per il periodo 2023-27 sulla Transizione energetica, e in aggiunta a 55 milioni di fondi Pnrr. Inoltre, per 18 comuni della provincia di Siena altri 8 milioni di euro dovrebbero essere potenzialmente a disposizione come contributi in conto capitale.
Sono alcune delle cifre esposte mercoledì 13 dicembre in Camera di Commercio a Siena, in occasione del Roadshow sulle Comunità Energetiche Rinnovabili realizzata in collaborazione con Unioncamere Toscana, Fondazione ISI, Università di Pisa e DINTEC. Le Comunità energetiche rinnovabili sono gruppi di enti e persone che scelgono di unirsi per autoprodurre energia elettrica da fonti rinnovabili, con evidenti ripercussioni positive sul versante ambientale ed economico. Le CER costituiscono anche una fondamentale modalità operativa per raggiungere gli obiettivi nazionali di de-carbonizzazione che prevedono il raggiungimento, nel 2050, della quota del 90% di energia prodotta da fonti rinnovabili.
Dopo i saluti di Massimo Guasconi, Presidente di Unioncamere Toscana e della Camera di Commercio di Arezzo-Siena , è stato in particolare Leonardo Maiellaro (Agenzia Regionale Recupero Risorse) a fornire i dati previsionali, in un momento in cui à data per imminente la pubblicazione del Decreto di incentivazione da parte del Ministero dell’Ambiente. A quel punto, dopo circa 3 mesi di ulteriori passaggi (tra Arera e Gse) dovrebbe diventare possibile effettuare la registrazione di una CER di cabina primaria da parte degli interessati. Attualmente in Italia sono attive circa 40 Cer secondarie: la stima recente da parte del Ministero è che si possa arrivare a 20mila comunità sul territorio nazionale. “Un percorso a cui potranno partecipare anche le imprese – ha specificato Marco Raugi (Università di Pisa) ma non con l’obiettivo di affari, quanto di efficientare, accreditarsi in vista di ulteriori opportunità a tema ambientale, valorizzare la propria immagine”.
L’evento è stato caratterizzato anche dall’intervento di Alessandro Vigni per SienaEnergie, la prima CER sin qui avviata a Siena, che a breve conta di svilupparsi anche valorizzando la variante urbanistica con la quale recentemente il Comune di Siena ha approvato per facilitare l’ìnstallazione di impianti fotovoltaici.
Le imprese interessate possono trovare assistenza tecnica e consulenza gratuita sui temi dell’efficienza energetica e del risparmio energetico grazie agli Sportelli Energia che sono operativi in tutte le Camere di Commercio toscane.
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