VOUCHER DIGITALIZZAZIONE IMPRESE 2022 Le graduatorie
Per le attività di Siena Arezzo e provincie
19 luglio 2022
Sono state pubblicate le graduatorie di assegnazione 2022 del Bando Voucher Digitali I4.0, anche noto come Bando PID 2022: a bandirlo era la Camera di Commercio di Arezzo- Siena.
CLICCARE QUI per vedere le graduatorie.
Come nel 2021, obiettivi generali del bando erano:
- promuovere servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali
- favorire interventi di digitalizzazione ed automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese post emergenza sanitaria da Covid-19
- sviluppare la capacità di collaborazione tra imprese tramite nuovi modelli di business 4.0 e modelli green oriented.
In particolare, gli ambiti tecnologici di innovazione digitale dovevano riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 ( inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi) ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste all'Elenco 1.
ELENCO 1
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- internet delle cose e delle macchine;
- cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
- soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc.);
- big data e analytics;
- intelligenza artificiale;
- blockchain;
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- simulazione e sistemi cyberfisici;
- integrazione verticale e orizzontale;
- soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
- soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM,
- CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc.).
ELENCO 2
- sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
- sistemi fintech;
- sistemi EDI, electronic data interchange;
- geolocalizzazione;
- tecnologie per l’in-store customer experience;
- system integration applicata all’automazione dei processi;
- tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
- programmi di digital marketing;
- analisi LCA (Life Cycle Assessment);
- soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
- connettività a Banda Ultralarga
- sistemi per lo smart working e il telelavoro;
- sistemi di e-commerce;
- soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.
Inoltre erano ammissibili le spese per:
- servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2, comma 2 del Bando (elenco 1 e elenco 2 qui sopra);
- acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione funzionali all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui all’art. 2, comma 2 del Bando (elenco 1 e elenco 2 qui sopra), escludendo quelli adibiti ad utilizzo a titolo personale. Per beni e servizi strumentali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, il riferimento è alle seguenti spese:
- connettività dedicata;
- licenze software;
- servizi erogati in modalità cloud computing e SaaS, comprese le spese di canone per massimo un’annualità e per gestione business in cloud in modalità software as a service (solo a titolo esemplificativo: servizi pacchetto Office 365, suite servizi Google Business, Autocad, Prezi, o prodotti analoghi);
- servizi di system integration applicativa;
- servizi per lo sviluppo di software e applicazioni digitali;
- dispositivi e servizi per la creazione e l’uso di ambienti tridimensionali;
- tecnologie e soluzioni digitali (macchinari 3d);
- sistemi e tecnologie per la produzione e la prototipazione in ambito industriale;
- dispositivi e servizi infrastrutturali;
- apparati orientati alla telematizzazione delle attività;
- acquisto e installazione VPN, VoiP, sistemi di Backup/ripristino dei dati, sicurezza di rete.
VOUCHER DIGITALIZZAZIONE IMPRESE 2022: QUANDO RICHIEDERLI?
Le domande andranno presentate dalle ore 10 del 20 maggio 2022 tramite la piattaforma Telemaco (novità) e già dal 13/05/2022 sarà possibile precaricare la documentazione, che andrà poi definitivamente inviata il giorno di apertura del bando, dalle ore 10.
SPESE AMMISSIBILI, CONTRIBUTO E ESCLUSIONI
Sono tutte le spese sostenute a partire dal 01/01/2022 e fino al 120° giorno successivo alla data di comunicazione all'impresa del provvedimento di concessione del contributo, mentre eventuali preventivi non possono essere antecedenti al 01/09/2021.
Il contributo è pari al 70% delle spese ammissibili; l’investimento minimo dovrà essere di € 1.450 ed il massimo € 5.000.
Non possono partecipare le imprese che hanno già beneficiato del contributo nel 2021.
VOUCHER DIGITALIZZAZIONE IMPRESE 2022: COME SAPERNE DI PIU’?
Approfondimenti possibili tramite il servizio Credito nelle sedi Confesercenti Siena