Numero Verde: 800 914848 - info@confesercenti.siena.it
04 dicembre 2019
Nuovi casi di osmosi commerciale tra l’ extra e l’intramoenia del centro di Siena. Se nei mesi scorsi c’è chi ha spostato la vetrina dentro le mura (in via Malavolti, per la precisione) da via Vittorio Emanuele, c’è anche chi proprio in quel fondo di fronte all’ex cinema Impero ha spostato merci e bagagli da via Camollia. E’ la scelta dell’Alleanza, insegna esposta per la prima volta nel 1925 come cooperativa di consumo (la prima del genere in città) e affermata in seguito soprattutto come alimentari e salumeria. Negli ultimi decenni è soprattutto il prodotto da banco ad aver preso il sopravvento: di qui la scelta di spostarsi, allargarsi e mettersi un ‘vestito’ più al passo con le esigenze attuali e future. Dal mese di novembre i i5 soci dell’Alleanza versione terzo millennio accolgono la clientela dietro due grandi vetrate, che ne mettono in vista il continuo movimento di chi ordina e chi serve, ora – ed è una novità - anche la domenica mattina.
Un punto vendita luminoso e animato, non solo intorno ai pasti – ora che tavoli e sgabelli consentono di consumarli anche sul posto – ma anche nel resto del giorno. “‘E’ cambiato il modo di fare la spesa – racconta Lorenzo Pasquinuzzi, uno dei titolari – prima l’attività era suddivisa per metà tra scaffali e banco, oggi quest’ultimo conta per un buon 90%, soprattutto per ciò che esce dalla cucina”. Le zuppe, la ribollita, l’insalata russa oppure la paella sono esempi di quel valore aggiunto su cui Alleanza ha scelto di puntare: “abbiamo sempre avvertito la necessità di specializzarci in cose fatte da noi”. Se buona parte delle clientela può dirsi fidelizzata è soprattutto per questa parte di offerta, e si spiega così anche il ‘lusso’ di trascurare la presenza sul web: “se credi in qualcosa che hai solo tu, e che riesci a proporre soprattutto di persona, puoi scavalcare la concorrenza on line. Di questo siamo convinti”.
Questo non vuol dire chiudersi a novità e nuove sfide, ed infatti i progetti in cantiere di Alleanza sono ben definiti: “vorremmo implementare ulteriormente l’offerta gastronomica – conferma Pasquinuzzi - potenziare la cucina e sviluppare il servizio catering”. Intanto, la scelta di uscire dalla porta (Camollia) si è compiuta: “lo abbiamo fatto soprattutto per ragioni di logistica, contando di essere meglio raggiungibili da chi abita fuori le mura. Qualche critica bonaria ci è arrivata, ma vediamo già anche facce nuove. D’altronde, da tempo facciamo anche servizio a domicilio, puntiamo a farlo sempre di più. Tutto ciò significa sacrificio, normalmente per i soci la giornata comincia alle 4 e mezzo”. Così l’Alleanza è uno storia di dettaglio che continua. Anche per questo.
Il prestigioso traguardo della Grotta Santa Caterina, in via della Galluzza a Siena
Pregevole traguardo per Valentina Mariottini alias Fiori Maresca, in Camollia a Siena
Premiate 36 aziende senesi per la “Fedeltà al lavoro e Sviluppo Economico”: tra queste, otto belle storie di associate Confesercenti.