PNRR E TURISMO Incentivi e tax credit: ecco a chi spettano
Per ADV, TO e imprese turistiche
29 giugno 2022
Il Ministero del Turismo ha reso noto gli elenchi dei beneficiari dei contributi previsti dal Decreto legge PNRR (152/2021), convertito con la legge 233/2021, in particolare
- Tax credit digitalizzazione Agenzie viaggi e Tour operator (QUI I BENEFICIARI)
- Incentivi riqualificazione energetica, sostenibilità ambientale e innovazione digitale imprese turistiche (alberghi, agriturismi, strutture ricettive all'aria aperta, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale (compresi stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici, parchi tematici, acquatici e faunistici) (QUI I BENEFICIARI)
Le richieste potevano essere presentate:
Nel primo caso :
- dal 28 febbraio sul sito di Invitalia possibile accedere alla sezione informativa dell’incentivo e scaricare il facsimile della domanda, la guida alla sua compilazione e la modulistica degli allegati;
- dalle ore 12 del 04/03/2022 fino alle 17 del 4 aprile 2022 sul sito di Invitalia possibile accedere alla piattaforma per compilare il format online, caricare gli allegati ed effettuare l’invio della domanda
Nel secondo caso:
- dal 21 febbraio sul sito di Invitalia possibile accedere alla sezione informativa dell’incentivo e scaricare il facsimile della domanda, la guida alla sua compilazione e la modulistica degli allegati;
- dalle ore 12:00 del 28/02/2022 fino alle 17 del 30 marzo 2022 sul sito di Invitalia possibile accedere alla piattaforma per compilare il format online, caricare gli allegati ed effettuare l’invio della domanda.
INCENTIVI IMPRESE TURISTICHE: REQUISITI
Gli incentivi erano riservati a imprese che
- sono iscritte al Registro Imprese;
- gestiscono in virtù di un contratto registrato una attività ricettiva o di servizio turistico in immobili o aree di proprietà di terzi oppure sono proprietari degli immobili presso cui sono esercitati l'attività ricettiva o il servizio turistico;
- non siano in stato di fallimento;
- in regola con il DURC;
- si trovano in situazione di regolarità fiscale (produzione dichiarazione sostitutiva di conformità).
Ammessi investimenti realizzati dalle imprese turistiche dal 7/11/2021 e fino al 31/12/2024, oppure avviati dopo il 1/02/2020 e non ancora conclusi a condizione che le spese siano sostenute a decorrere dal 7/11/2021, e che riguardano:
- interventi di incremento dell'efficienza energetica delle strutture;
- interventi di riqualificazione antisismica;
- interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
- interventi edilizi di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia, di installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, funzionali alla realizzazione degli interventi previsti ai punti a), b) e c);
- realizzazione di piscine termali, per i soli stabilimenti termali, e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali;
- spese per la digitalizzazione;
- acquisto di mobili e componenti d'arredo, incluso l'illuminotecnica, a condizione che l'acquisto sia funzionale ad almeno uno degli degli interventi riconducibili ai punti a), b), c), d) ed e) e che il beneficiario non ceda i beni a terzi o siano destinati a finalità estranee all'esercizio di impresa prima dell'avvenuto completo ammortamento.
Non ammesse le spese obbligatorie a norma di legge (per es. gli interventi obbligatori per la sicurezza dei lavoratori).
INCENTIVI IMPRESE TURISTICHE: CARATTERISTICHE
La misura prevedeva sia un credito d'imposta che un contributo a fondo perduto.
Il credito d'imposta è pari all'80% delle spese ammissibili e relativo ad interventi realizzati dal 7/11/2021 e fino al 31/12/2024 o interventi avviati dopo il 1/2/2020 e non ancora conclusi (a condizione che le spese siano sostenute a decorrere dal 7/11/2021). Il bonus è utilizzabile in compensazione a decorrere dall'anno successivo a quello in cui gli interventi sono stati realizzati e comunque entro e non oltre il 31/12/2025.
Il contributo a fondo perduto, invece, è pari ad un massimo del 50% delle spese sostenute, per gli interventi realizzati a decorrere dal 7/11/2021 e fino al 31/12/2024, fino ad un importo massimo di 40.000 euro.
Il contributo può essere aumentato fino a:
- ulteriori 30.000 €, qualora l'intervento preveda una quota di spese per la digitalizzazione e l'innovazione delle strutture in chiave tecnologica ed energetica di almeno il 15% dell'importo totale dell'intervento;
- ulteriori 20.000 € per le imprese femminili, giovanili under 35 (società cooperative e società di persone costituite in misura non inferiore al 60% da giovani, società di capitali le cui quote di partecipazione sono possedute in misura non inferiore ai due terzi da giovani e i cui organi di amministrazione sono costituiti per almeno i due terzi da giovani, imprese individuali gestite da giovani);
- ulteriori 10.000 € per le imprese la cui sede operativa è ubicata nei territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Il credito d'imposta e il contributo a fondo perduto sono cumulabili a condizione che tale cumulo non porti al superamento del costo sostenuto per la realizzazione degli investimenti.
Non sono invece cumulabili con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubblici concessi per gli stessi interventi.
ALTRI CONTRIBUTI PER IMPRESE TURISTICHE
Dalle ore 9.00 di lunedì 17/1/2022 e fino alle ore 17.00 del 4/2/2022 imprese turistiche, del commercio e della cultura localizzate nei centri storici potevano inoltre presentare richiesta di contributi a fondo perduto stanziati dalla Regione Toscana
INCENTIVI TURISMO: APPROFONDIMENTI
Il 17 febbraio il Ministero del Turismo ha pubblicato una serie di FAQ (Domande e risposte) in merito agli incentivi per le imprese turistiche.
Per i soggetti associati, assistenza tramite il servizio Credito nelle sedi Confesercenti Siena